Nell'affollatissimo firmamento del parto naturalissimo e mammiferissimo, brillano le stelle della poppata libera e a richiesta e con latte rigorosamente materno, la nascita lotus, il parto dolce e non violento, il co-sleeping, il no-ciuccio, l'eco-pannolino lavabile, l'autosvezzamento (sia per il cibo che per l'utilizzo del vasetto) .
Sia chiaro, non voglio ridicolizzare chi sceglie una, o due, o tutte queste opzioni "naturali". Ma vorrei umilmente bring food for thought on this naturalist and animal tsunami that is sweeping the mothers of all Western western corner of the planet.
There is a star rather barluccicosa that pushes me in the middle of lunch to a quick reflection. That's portatre. On the internet are
many sites that explain the benefits of bringing their offspring with a practical baby sling. These include:
A very gifted child discovers its limits.
cry less.
Learn more.
develops better motor activity.
Improve parent-child relationship.
Detachment with the mother is easier.
course mancano riscontri sui presunti benefici qui brevemente elencati, ma mettere in soffitta il passeggino e comprare uno dei tanti modelli di fasce lunghe o corte pare sia il regalo più bello che possiate fare a voi e al vostro bambino. E allora mi sovviene un ricordo della mia vita quotidiana.
Un anno fa avevo dei vicini di casa. Bengalesi. Sapete, quelli che in un condominio (e io vivo in un condominio) si attirano le antipatie di tutti. Perchè cucinano e fanno puzza, perchè sono tanti. Perchè sono stranieri.
Comunque io con i miei vicini avevo un bellissimo rapporto (parlo al passato perchè hanno traslocato un anno fa). Razia mi teneva il pasticcino quando ne avevo bisogno, Fatima, the daughter of twelve years, came to me twice a week for repeats of various subjects (especially mathematics and Italian).
One evening I shall visit Razia and her friend seven months pregnant. It speaks of life in Bangladesh, mothers in their country. Sultana fondles her belly, look at my cake and I say I'm lucky because it's small and skinny.
"In Bangladesh a stroller costs dear, the average salary for a month or two. No one can afford except the usual few. I had to bring the largest up to three years and weighed almost 18 pounds! ".
This in sintesi il pensiero di Sultana.
Allora riguardo questi siti di fasce portabebè, le loro foto di donne di ieri e di oggi, per lo più donne di culture ancora contadine che devono rimettersi all'opera rapidamente ma che non hanno tate o baby-sitter o passeggini a cui lasciare i pupi.
E ripenso a quella piacevole chiacchierata di un anno fa. E a uno dei mie telefilm preferiti nella prima e tarda infanzia: Itto Ogami, il papà ronin che girava il medioevo nipponico con il suo pasticcino.
In passeggino.
Ma era, appunto, un papà.
Sia chiaro, non voglio ridicolizzare chi sceglie una, o due, o tutte queste opzioni "naturali". Ma vorrei umilmente bring food for thought on this naturalist and animal tsunami that is sweeping the mothers of all Western western corner of the planet.
There is a star rather barluccicosa that pushes me in the middle of lunch to a quick reflection. That's portatre. On the internet are
many sites that explain the benefits of bringing their offspring with a practical baby sling. These include:
A very gifted child discovers its limits.
cry less.
Learn more.
develops better motor activity.
Improve parent-child relationship.
Detachment with the mother is easier.
course mancano riscontri sui presunti benefici qui brevemente elencati, ma mettere in soffitta il passeggino e comprare uno dei tanti modelli di fasce lunghe o corte pare sia il regalo più bello che possiate fare a voi e al vostro bambino. E allora mi sovviene un ricordo della mia vita quotidiana.
Un anno fa avevo dei vicini di casa. Bengalesi. Sapete, quelli che in un condominio (e io vivo in un condominio) si attirano le antipatie di tutti. Perchè cucinano e fanno puzza, perchè sono tanti. Perchè sono stranieri.
Comunque io con i miei vicini avevo un bellissimo rapporto (parlo al passato perchè hanno traslocato un anno fa). Razia mi teneva il pasticcino quando ne avevo bisogno, Fatima, the daughter of twelve years, came to me twice a week for repeats of various subjects (especially mathematics and Italian).
One evening I shall visit Razia and her friend seven months pregnant. It speaks of life in Bangladesh, mothers in their country. Sultana fondles her belly, look at my cake and I say I'm lucky because it's small and skinny.
"In Bangladesh a stroller costs dear, the average salary for a month or two. No one can afford except the usual few. I had to bring the largest up to three years and weighed almost 18 pounds! ".
This in sintesi il pensiero di Sultana.
Allora riguardo questi siti di fasce portabebè, le loro foto di donne di ieri e di oggi, per lo più donne di culture ancora contadine che devono rimettersi all'opera rapidamente ma che non hanno tate o baby-sitter o passeggini a cui lasciare i pupi.
E ripenso a quella piacevole chiacchierata di un anno fa. E a uno dei mie telefilm preferiti nella prima e tarda infanzia: Itto Ogami, il papà ronin che girava il medioevo nipponico con il suo pasticcino.
In passeggino.
Ma era, appunto, un papà.
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